Come da alcuni giorni sottolineiamo, l’evoluzione per i prossimi giorni presenta elevate difficoltà di determinazione, in quanto i modelli matematici, dopo aver indicato una traccia che appariva abbastanza chiara e di buona affidabilità, hanno iniziato i noti aggiustamenti.
L’ultima emissione del Global Model GFS (06Z) mostra la formazione di un minimo ciclonico sul Nord Italia. E si tratterebbe di un minimo di Bassa Pressione di particolare imponenza, in quanto viene stimato un valore di soli 984 hPa. La distanza temporale con l’attimo di previsione è relativamente breve, perciò esiste un’alta possibilità di burrasca sull’Italia.
Un minimo di bassa pressione così profondo favorirà una vivacissima ventilazione su tutta Italia, con burrasche sui mari e venti rafficosi sulla terraferma.
Riguardo alle precipitazioni queste dovrebbero distribuirsi nei versanti esposti al vento.
Altro aspetto che è degno di nota è che avremo un trend che appare dinamico, non più Alta Pressione per settimane e clima stabile.