Anzitutto sarà bene focalizzare l’attenzione sulle coste tirreniche meridionali, in particolare tra Campania e Basilicata laddove è confermata una recrudescenza dell’instabilità temporalesca. Ad onor del vero già nel corso della serata di ieri un violento nubifragio si è abbattuto tra Capri e la Costiera Amalfitana, con accumuli che localmente hanno raggiunto gli 80 mm. Oggi potrebbe riproporsi la stessa situazione con simili quantitativi di pioggia.
Nelle altre regioni avremo accenni d’instabilità, più consistenti nel Lazio, in Puglia e nelle interne Toscane. Le precipitazioni indicate sul Nordest termineranno entro la mattinata, mentre su ovest Alpi giungerà un nuovo impulso perturbato serale che arrecherà un peggioramento associato a delle nevicate attorno ai 1000/1200 metri d’altitudine.