REGALO DI NATALE con i fiocchi Prima il gelo, poi la neve! Questo ritornello è stato ripetuto a più riprese negli ultimi giorni, in vista del peggioramento che quest’oggi poteva portare la neve su diverse località dell’Italia Centro-Settentrionale, in maniera decisamente più diffusa rispetto agli episodi bianchi che hanno martoriato negli ultimi giorni le regioni adriatiche. Alla fine così è stato e le nevicate, per quanto non certo così intense, stanno colpendo diverse zone delle regioni centro-settentrionale, in quello che è stato un crescendo di forti emozioni nelle ultime ore. Per uno strano gioco del destino gli amici meteo di Milano, Firenze e Roma hanno potuto godere dei fiocchi nello stesso momento, evento certo inusuale date le peculiarità meteo piuttosto differenti dei tre capoluoghi.
MILANO Nevica debolmente da questa mattina: non è mai stata una precipitazione affatto forte, ma si tratta solo di piccoli fiocchi svolazzanti con accumulo di qualche centimetro. Decisamente più consistenti le nevicate invece sulle zone pedemontane lombarde. Le temperature decisamente sottozero hanno fatto in modo di far cadere neve asciutta sul capoluogo lombardo, capace di depositare senza nessuna difficoltà. Si tratta di un tipo di evento nevoso ben diverso da quelli che spesso accadono a Milano, le cosiddette nevicate da addolcimento portate dallo scirocco.
FIRENZE A dispetto di alcune previsioni, la neve sta dando grande spettacolare sul capoluogo toscano, accompagnata da temperature ancora di un paio di gradi sottozero. L’accumulo è ben superiore a Milano con una nevicata che sta assumendo intensità a tratti da tormenta, nell’attesa di un richiamo d’aria mite fin troppo sopravvalutato. Molto difficilmente la neve lascerà il posto alla pioggia sul capoluogo toscano, in tal caso si rischierebbe gelicidio.
ROMA Si sono fatte decisamente attendere in mattinata le precipitazioni, ma alla fine sulla Capitale, a cavallo fra le ore 13 e le ore 14, quando forse ormai era quasi insperata, la neve è giunta in diverse zone della città, creando qualche accumulo più significativo in zona Monte Mario. Molto più importanti gli accumuli di neve a Velletri e nella zona dei Castelli. L’ingresso mite dal Tirreno ha ora portato la pioggia e, date le temperature ancora rigide al suolo, si sono persino avute locali situazioni di gelicidio. Per Roma è un 2010 straordinario: dopo la neve del 12 febbraio, un nuovo evento nevoso, per quanto di minore rilievo, nel mese di dicembre. E chi se lo sarebbe mai aspettato?