Lo sapevamo: la perturbazione nord atlantica avrebbe scatenato maltempo. Come già evidenziato nei primi articoli, piogge e temporali – anche nevicate sull’arco alpino – hanno accolto il risveglio del Nord Italia e dell’alta Toscana. Ma siamo appena agli albori di quello che si preannuncia un peggioramento davvero intenso. E sarà intenso a causa dell’aria fresca che si appresta a irrompere con foga. Per avere un’idea più precisa circa entità e distribuzione dei fenomeni nelle prossime ore, vediamo cosa suggerisce il nostro modello matematico di previsione ad alta risoluzione.
Dalle ore 09 alla prossima mezzanotte ci aspettiamo precipitazioni davvero intense. Le più forti dovrebbero abbattersi sul Nordest e in particolare tra Trentino Alto Adige e Veneto. Qui si notano picchi precipitativi superiori a 50 mm, addirittura punte di circa 100 mm! Se tali proiezioni trovassero riscontro non escludiamo qualche nubifragio e attenzione ai temporali grandinigeni che ben conosciamo.
Vi saranno rovesci diffusi al Centro Italia, altri anche in alcune aree del Sud come Campania e Sicilia nordorientale. Trattandosi d’instabilità, gli eventuali temporali potrebbero determinare accumuli imprevisti. Ragion per cui, lo ripetiamo, sarà bene non abbassare la guardia.