Avvio di giugno decisamente votato all’instabilità temporalesca su gran parte d’Italia ed anche la festività del 2 giugno non farà eccezione. Continuerà infatti l’influenza di una circolazione ciclonica centrata sulla Mitteleuropa con aria fredda in quota che agirà ancora sull’Italia, contrastando con il riscaldamento diurno. Non avremo tuttavia maltempo, ma solo variabilità e quindi non pioverà tutto il giorno. Schiarite si alterneranno a nubi minacciose, con precipitazioni a carattere di acquazzone che risulteranno più probabili nelle ore centrali e pomeridiane soprattutto sulle regioni centro-settentrionali.
Nel dettaglio, come si evince dalla cartina sotto, acquazzoni e temporali sparsi bagneranno il Nord, estendendosi nel pomeriggio dalle Alpi a macchia di leopardo verso le pianure. Temporali vigorosi prenderanno vita anche sulle regioni centrali nelle ore pomeridiane, non solo su aree interne a ridosso dell’Appennino ma anche localmente in sconfinamento verso le zone costiere. Fenomeni più intensi tra Marche ed Abruzzo, con anche grandine. Andrà meglio al Sud, con temporali più probabili ed isolati in Campania, anche sulle coste, e Lucania, in estensione alla Puglia centro-settentrionale.