Abbiamo evidenziato lo scorrimento d’aria fresca lungo l’Adriatico e la comparsa di qualche temporale mattutino in Emilia Romagna. Effetti al momento non così eclatanti, ma che nelle prossime ore – causa crescente riscaldamento diurno – promettono precipitazioni ben più corpose. Anche il nostro modello ad alta risoluzione è concorde nell’individuare fenomeni importanti in quelle zone indicate come le più a rischio nelle previsioni precedenti.
La mappa ci offre una panoramica degli accumuli e della distribuzione nell’arco delle 24 ore:
Si evince il coinvolgimento del Centro Sud e del Nordest, con picchi precipitativi che nelle interne appenniniche centro settentrionali potrebbero superare 20 mm. In Abruzzo si potrebbero raggiungere 30-40 mm. Va detto che l’entità dei temporali sarà tale da produrre anche delle grandinate e qualche colpo di vento. Ragion per cui raccomandiamo la massima prudenza nelle aree indicate come le più a rischio.