Perturbazione ormai ad un passo dall’Italia e si conferma l’elevato rischio nubifragi, per via del contrasto fra l’aria eccessivamente caldo-umida presente nei bassi strati e quella più fresca che preme da ovest. Già da questa notte i primi forti temporali raggiungeranno il Ponente Ligure, la Sardegna ed il Piemonte, per poi propagarsi giovedì anche a Toscana e Lazio.
Occhi puntati alla giornata di venerdì, quando il maltempo potrebbe seriamente rincarare la dose con la parte più attiva della perturbazione che abbraccerà un po’ tutte le regioni centrali, la Sardegna e la Romagna. Come mostra la cartina sottostante, sono attese precipitazioni con picchi elevati oltre i 100 mm. Inutile dire che potrebbero aversi eccessi di pioggia in breve tempo.