L’analisi della situazione in campo Europeo vede la presenza di una vasta depressione in quota situata tra la Scandinavia ed i Paesi Baltici, che è in grado di pilotare aria fredda in direzione dell’Inghilterra prima, e della Francia poi, questo grazie anche all’espansione meridiana di un promontorio anticiclonico esteso dalle Azzorre fino all’Islanda.
Alle ore 12 UTC di oggi (le ore 13 italiane), i radiosondaggi europei mostrano quest’aria fredda in piena azione tra Inghilterra, Francia Settentrionale, Belgio e Germania, ove i valori termici mostrati alla quota di 500 hPa oscillano tra 34 e 35°C sotto lo zero.
Il profilo termico verticale delle stazioni di radiosondaggio mostra un pronunciato gradiente superadiabatico, ovverosia la temperatura, tra il suolo ed i 5500 metri di altezza, tende a diminuire per più di un grado ogni 100 metri.
Questo fatto è determinato dalla presenza dell’aria molto fredda in quota, che, più densa, tende ad espandersi verso il basso scalzando l’aria calda preesistente, costretta a salire repentinamente, e generando così degli intensi temporali.
I temporali che si stanno abbattendo sulla zona compresa, come detto, tra Francia, Belgio, Inghilterra e Germania, sono evidenziati, dalla nuvolosità frastagliata che avvolge queste nazioni, e che è rappresentata dai Cumulonembi, nuvole a forte sviluppo verticale che danno un aspetto acciottolato all’immagine satellitare.
Alle ore 15 la temperatura di Parigi era di appena +5,6°C, grazie all’effetto dei rovesci temporaleschi e del vento sostenuto da nord ovest.
Freddo anche in Lussemburgo, con una temperatura, anche qui, di +5,6°C, e ad Amsterdam, in Olanda, con +7,6°C e vento da ovest 25 kmh.
Temperature comprese tra i 7 e gli 8°C anche in Germania, attualmente, con venti forti da ovest sud ovest, che raggiungono la velocità di 65 kmh a Berlino, ed i 61 kmh a Francoforte.
Questa aria fredda è diretta verso la nostra Penisola, donde i temporali che, con tutta probabilità, si verificheranno nella giornata di domani sull’Italia.