Un’ampia conca depressionaria si allunga su tutta l’Europa Occidentale, apportando clima fresco e condizioni instabili, se non localmente perturbate: lungo il ramo ascendente di questa saccatura aria calda e umida risale dal Mediterraneo Orientale verso le zone baltiche e parte del Centro Europa, tutte zone coinvolte da condizioni estremamente instabili, con lo sfogo di frequenti temporali pomeridiani.
Questa miscela esplosiva di caldo e temporali si frappone rispetto al campo di alta pressione più ad oriente, che garantisce condizioni di maggiore stabilità in Russia e nazioni confinanti, quali la Bielorussia, l’Ucraina e la Polonia. Gli effetti dell’anticiclone sono evidenti anche sulle zone baltiche e sulla Finlandia. Questo marcato contrasto di figure bariche opposte comporta l’afflusso di masse d’aria calde nord-africane, che risalgono dal Mediterraneo Orientale fino ad alte latitudini.
Ne sono una chiara dimostrazione le temperature misurate questo pomeriggio: fra i valori più elevati, attorno ai 32-33 gradi, figurano non solo Cipro e alcune zone di Grecia e Turchia, ma anche località della Polonia e della Germania: su quest’ultima si notano ampi contrasti termici e solo gli stati nord-orientali risentono di temperature decisamente elevate, fra cui la città-Stato di Berlino dove si sono misurati ben 32 gradi.