Fugato ogni dubbio circa la prima, vera sfuriata anticiclonica africana, non ci resta che soffermarci sull’entità del rialzo termico e del caldo. Lo strumento a nostra disposizione è il modello ad alta risoluzione elaborato dal nostro Centro di Calcolo, il MTG-LAM, e nello specifico andremo ad osservare le differenze termiche tra oggi e il prossimo 9 giugno. Il raffronto è sostenuto sui valori diurni, ovviamente nel momento più caldo della giornata.
La sola osservazione cromatica potrebbe trarre in inganno, perché a prima vista non scorgiamo colorazioni rosso fuoco bensì tonalità tendenti maggiormente all’arancio. Ma se andiamo ad analizzare la scala numerica e i valori trascritti in figura, notiamo come mediamente avremo dei rialzi compresi tra i 6 e gli 8°C. Considerando che attualmente le temperature superano facilmente i 25°C, tali rialzi si tradurranno in oltre 30°C con punte locali che potrebbero sfiorare (o addirittura varcare) i 35°C.
Tra l’altro vorremmo farvi notare come gli aumenti maggiori li avremo su Alpi, Val Padana e zone interne delle regioni Centro Meridionali e Insulari. Le coste, invece, usufruiranno delle brezze e il rialzo risulterà meno incisivo.