L’andamento dell’inverno sull’Europa non sta al momento rispecchiando quel che accade a livello globale: infatti, a fronte dell’ulteriore crollo del riscaldamento globale sulla base delle prime stime satellitari, l’ultimo mese sull’Europa ha visto il brusco rallentamento dell’inverno, con una notevole demarcazione rispetto al gelo che aveva contraddistinto dicembre.
In linea di massima, le temperature non si sono distanziate dalla norma in maniera così rilevante, anzi: a caratterizzare gennaio è stato tuttavia un sostanziale anonimato, dettato anche dalle frequenti sortite anticicloniche che hanno approfittato dei minori scambi meridiani per insediarsi a lunghi tratti su una vasta fetta dell’Europa. Questo emerge anche dalla scarsità delle precipitazioni, con anomalie maggiori tra il sud della Francia, l’Italia di Nord-Ovest e parte delle nazioni della Ex Jugoslavia. Per quel che riguarda l’Italia, le regioni meridionali si differenziano da quelle del Nord, avendo avuto importanti precipitazioni anche rispetto alla norma, ma avremo modo di analizzare questi dettagli in altri approfondimenti.