Dopo un mese di Agosto che ha diviso in due l’Italia, con una parte meridionale sottoposta agli assalti dell’Anticiclone Africano, ed un Nord Italia invece ricco di precipitazioni, notiamo adesso un prossimo forte calo delle temperature, grazie al blocco di aria fredda presente sulla Scandinavia, che tende a scendere fino ai Balcani.
I primi tre giorni di settembre sono passati con temperature di poco superiori alla norma, con valori ancora tutto sommato estivi, ma il fronte freddo era già in discesa verso l’Europa Centrale, e, stamani, i temporali che si stanno abbattendo dalla Liguria di Levante fino all’Emilia, Veneto, Friuli, sono la testimonianza del prossimo calo delle temperature.
La situazione di questa notte vedeva valori termici ad 850 hPa ancora decisamente estivi.
Alle ore 02 di notte Milano Linate vedeva ancora una temperature di +14,0°C alla superficie geopotenziale di 850 hPa (circa 1500 metri di altezza), contro la media di +11,6°C di questa prima decade di settembre.
Roma vedeva una temperatura di +13,4°C, contro la norma di +13,3°C, mentre Brindisi misurava +14,0°C contro la norma di +13,9°C.
Infine sopra Cagliari si misuravano +18,0°C, contro la norma di +14,9°C.
Valori termici dunque nella norma o di 2-3 gradi superiori, specie al Nord e sulla Sardegna.
Faceva eccezione solo il Nord Est italiano, ove già iniziava l’afflusso freddo, ed Udine mostrava una temperatura di +9,0°C contro la norma di +11,2°C.
Ma il calo termico mostrato dalle mappe previste dei modelli matematici sarà molto superiore.
Domattina alle ore 06, il modello GFS prevede infatti delle temperature, ad 850 hPa, di +4°C a Milano, +3°C ad Udine, +5°C a Roma, +6°C a Brindisi e +8°C a Cagliari, ovverosia valori al di sotto della norma di 8-9°C.
Ed è possibile che tale scarto dalla norma riesca a trasferirsi anche al suolo, portando quindi le temperature in avanti di almeno un mese sulla stagione.