Il TRMM è un satellite gestito dalla NASA e dall’Agenzia Spaziale Giapponese e controlla i tassi di precipitazioni nei tropici. È spesso usata per la ricerca degli uragani, ma calcola anche i tassi di pioggia in altri sistemi meteorologici.
Il 22 maggio, alle ore 20:42 UTC, circa due ore prima che il tornado mortale giungesse su Joplin, il Satellite TRMM aveva catturato la piovosità nella supercella temporalesca che si stava avvicinando sulla città venendo da ovest. Una supercella, nota anche come una tempesta in rotazione, è un temporale con un updraft profondo, in costante rotazione.
“Questa supercella conteneva il tornado devastante mentre si muoveva nel Missouri in direzione sud-ovest e poche ore più tardi e ha colpito Joplin” ha detto Hal Pierce, meteorologo del team TRMM della NASA e creatore delle immagini col tasso di precipitazioni. Il TRMM Microwave Imager’s (TMI) e il Radar delle Precipitazioni (PR) sono stati utilizzati per ottenere un’immagine sul tasso di precipitazioni in prossimità della tempesta. I dati ottenuti hanno rivelato un’area, molto grande, contraddistinta da forti piogge e con tassi che localmente sono risultati maggiori di 2 pollici (50 millimetri) all’ora.
Due ore dopo che il satellite TRMM ha catturato l’immagine che vedete, il tornado è giunto su Joplin con venti fino a 198 miglia all’ora. Il bilancio è stato disastroso. I dati relativi alla giornata di ieri indicano 125 vittime, il ché rende il tornado come il più mortale negli Stati Uniti in oltre 60 anni.