La foto Meteosat mostra l’attuale situazione in Europa. Si tratta di una fotografia del canale visibile, dove vediamo le nubi che interessano il nostro Continente illuminate dal sole.
Ma Vi invito da subito a focalizzare il sistema nuvoloso che è presente tra la Scozia e la Norvegia. E’ un nucleo di Bassa Pressione a cui è associata un’estesa perturbazione atlantica, che dalla Bretagna si spinge sino alla Norvegia.
Tal sistema perturbato, anziché dirigersi verso est, sarà spinto rapidamente verso sud sud est.
La sua evoluzione molto rapida verso sud lo isolerà dal flusso delle correnti oceaniche. Questo causerà una mutazione concettuale del sistema perturbato, che definiremo la “goccia d’aria fredda in quota” che lunedì interesserà l’Italia.
L’evoluzione del nucleo freddo sarà molto veloce per l’elevarsi verso le Isole Britanniche di un’Alta Pressione.
Quanto detto, costituisce una novità dopo svariati mesi di correnti atlantiche, in quanto al posto di venti da ovest verso est, avremo venti da nord.
Siamo gli albori del tempo atmosferico autunnale? Direi di si, anche in virtù delle ampie variazioni previsionali che stiamo osservando sul medio e lungo termine.