Il vortice depressionario algerino tenderà rapidamente a portarsi nelle prossime ore verso le due Isole Maggiori e poi sul Mar Tirreno, ove andrà approfondendosi: ciò significa che prenderà più energia accentuando non poco gli effetti del maltempo. Non avremo solo piogge, temporali e locali nubifragi, ma anche venti in sensibile rinforzo ed in rotazione ciclonica (in senso antiorario) attorno al minimo di pressione in progressiva evoluzione verso nord/est.
La cartina sottostante mostra l’intensità del vento stimata per le ore 14 di sabato 10 ottobre, quando il minimo dovrebbe posizionarsi sulle coste laziali e possibile minino secondario anche in Adriatico: forte scirocco su Jonio e Basso Adriatico con raffiche anche prossime ai 100 km/h, grecale sull’Adriatico Centro-Settentrionale. La rotta del ciclone è ancora soggetta a possibili variazioni, così come il preciso collocamento nei vari step orari.