L’inverno è tornato prepotentemente nell’Europa centro-occidentale, dopo l’anticipo di inizio mese, ma ancora una volta non durerà molto.
Le mappe che alleghiamo delle temperature minime e massime della giornata (elaborazioni di infoclimat.fr), indicano che la massa d’aria fredda si è impadronita della Germania dove le minime più basse hanno sfiorato i 10 gradi sotto zero in pianura. Molto fredde sono state Colonia, Hannover e Brema, con valori rispettivamente di -8,3°C, -7,9°C e -7,7°C. -7,2°C a Berlino e Amburgo, -6,9°C a Monaco. Gelo intenso anche in Olanda (-5°C ad Amsterdam, fino a -7,7°C più all’interno).
In Italia il gelo ha interessato in nottata a bassa quota solo le pianure del Nord-Est. Decisamente freddo è stato invece il pomeriggio lungo la Penisola, con valori massimi diffusamente sotto i 10°C fino al Sud, a causa dei forti venti che hanno spazzato sia la zona adriatico-ionica che quella tirrenica. Sia Bari che Napoli hanno avuto una massima inferiore ai 10°C (almeno nei relativi aeroporti), così anche Ancona, Pescara, Foggia e Lecce, e sul versante tirrenico, Grosseto.
Il freddo non durerà però molto, già giovedì giungerà aria ben più mite, ma al Nord Italia il freddo potrebbe persistere almeno la notte a causa delle inversioni termiche tipiche in questo periodo dell’anno nella zona padana. I valori più bassi si dovrebbero raggiungere questa notte.