Intense correnti nord-occidentali stanno affluendo al seguito della perturbazione, che ancora insiste con la sua parte terminale sulle estreme regioni meridionali e parte dei versanti adriatici: il vento interessa più direttamente tutto il Centro-Sud, con intensità maggiormente sostenuta sulle due Isole Maggiori e sui crinali appenninici, ove si sono raggiunte intensità massime fino ad 80 km/h. Il Maestrale è atteso intensificarsi ulteriormente al Sud nelle prossime ore.
La mappa sotto (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) mostra l’intensità media del vento nel pomeriggio, quando avremo una circolazione particolarmente sostenuta tra Canale di Sicilia, Tirreno Meridionale, Mar Ionio ed Adriatico Meridionale. In particolare, le raffiche più intense (sopra gli 80 km/h) potrebbero registrarsi in Puglia, ma anche tra Calabria meridionale ionica e messinese, laddove il vento potrebbe accelerare incanalandosi lungo i pendii montuosi.