Le probabilità in tal senso sembrano crescere, ma in realtà è da giorni che i modelli – dopo aver inquadrato il passaggio di una massa d’aria fredda proveniente da nordest – la consideravano come la prima ghiotta opportunità stagionale. Tra l’altro, elemento affatto trascurabile, la presenza dell’Alta Pressione sta garantendo freddo persistente da inversione causa insistenti nebbie e nubi basse. Ciò, in presenza ovviamente di precipitazioni, dovrebbe assicurare nevicate in alcune zone. Quali? Osserviamo la mappa:
Come vedete – la neve è rappresentata dalle colorazioni che vanno dal verde al porpora – il Piemonte è giustamente in pole position. Non tutto, bensì i settori occidentali. Qui, causa effetto stau derivante dalle correnti orientali, tra lunedì e martedì potrebbe nevicare tanto. Nevicherà probabilmente sin su Cuneo, ma andrà valutata la possibilità che i fiocchi possano spingersi sino a Torino.
Fioccate coreografiche potrebbero coinvolgere qualche città del Piemonte orientale e della Lombardia occidentale, così come pure l’ovest Emilia. Ma molto dipenderà dall’entità dei fenomeni – che al momento non sembra eclatante – e dalla tenuta del cuscinetto freddo. Comunque sia sarà inverno, su questo non ci “piove”.