Passeremo dal freddo balcanico alle miti correnti atlantiche. O meglio, su molte regioni farà addirittura caldo, perché la rotazione dei venti dai quadranti meridionali porterà con sé dell’aria calda risalente dal nord Africa. al Sud in particolare si realizzerà quello che in gergo si definisce “richiamo pre-frontale”, ossia il transito di un fronte caldo a precedere l’avanzata di una saccatura atlantica da ovest.
Osservando la mappa GFS-Special, che come sappiamo indica le differenze di temperatura che intercorrono tra due step temporali (nel caso specifico la mezzanotte di oggi e la stessa ora del 21 aprile), si notano facilmente i forti rialzi ben rappresentati dalle colorazioni rosso-arancio.
Nelle regioni centro meridionali l’aumento varierà dai 12 ai 14°C, con punte sino a 18°C in Sicilia. Aumento che coinvolgerà anche le rimanenti regioni, seppur in misura più contenuta ma comunque significativa. La sola eccezione è rappresentata dal Piemonte e della Valle d’Aosta, dove invece non dovrebbero esserci variazioni sostanziali.