Due gli elementi di cui tener conto: l’instabilità pomeridiana sui rilievi (soprattutto sulla dorsale appenninica) e l’impatto della perturbazione algerina sulla Sardegna. Tutto ciò si tradurrà in precipitazioni localmente intense, anche a carattere di rovescio o temporale. Per farci un’idea più precisa della distribuzione e entità delle stesse, ecco quel che ci propone il nostro modello matematico a alta risoluzione nell’arco temporale compreso tra le ore 12 e la mezzanotte di domenica 08 maggio:
Partiamo, giustamente, dalla Sardegna perché qui dovrebbero abbattersi le piogge più persistenti. In particolare nei settori sudorientali, con accumuli sino a 30-40 mm a seguito di intensi rovesci. Poi avremo acquazzoni rilevanti anche nelle interne dell’Appennino centrale, soprattutto in Abruzzo: anche qui forti temporali potrebbero portare picchi precipitativi addirittura superiori a 40 mm. Avremo sporadiche piogge su Alpi e nelle altre zone della dorsale, poi anche in Sicilia.