Non è mancato l’appuntamento con la neve Atmosfera invernale in pieno stile natalizio, questo è quello che ha riservato il meteo odierno su parte della dorsale appenninica. Tutto era iniziato alla Vigilia del Natale, con il blitz nevoso a sorpresa scattato in Emilia Romagna. I fenomeni erano attesi molto tenui, ma soprattutto nessuno si sarebbe mai atteso che i fiocchi potevano arrivare fino in pianura (merito di un cuscinetto d’aria fredda), come accaduto tra modenese, bolognese e persino alcuni tratti romagnoli tra Forlì e Ravenna.
La neve è caduta con più abbondanza sulle aree appenniniche interessando in modo significativo non solo i tratti emiliani, ma anche quelli toscani. Le precipitazioni nel complesso sono risultate al di sopra delle attese, merito di un mulinello ciclonico piuttosto profondo che si è scavato poco al largo delle coste toscane, intensificando gli effetti della perturbazione. L’evoluzione è stata rapida il meteo è migliorato nella notte e quest’oggi il sole è risultato splendenti: ecco però uno splendido scorcio dell’Appennino innevato, in corrispondenza del comprensorio del Cimone.
L’instabilità ciclonica è scivolata rapidamente verso il Centro-Sud, con interessamento più diretto dei versanti adriatici: tra Abruzzo e Molise è stato davvero un Bianco Natale, con neve caduta con intensità persino da tormenta nelle prime ore del giorno, ma solo a quote generalmente superiori agli 800 metri. Finalmente le prime nevicate importanti in montagna, con accumuli fino a mezzo metro nelle zone più colpite ed esposte al di sopra dei 1200-1500 metri: anche la mitica Capracotta ha assunto un aspetto più congeniale che ancora non aveva mostrato in quest’inverno.