Le ben note vicissitudini del Vortice Polare hanno richiamato agli onori della cronaca la serie di gigantesche depressioni atlantiche transitate sul Nord Europa. Ora si guarda con estrema apprensione a Dirk, attualmente collocata tra la Groenlandia e l’Islanda. Costituita da diversi minimi ciclonici, nelle prossime 24 ore tenderà a chiudersi ulteriormente transitando a ridosso della Scozia e dirigendosi in Scandinavia.
Secondo il servizio meteorologico britannico, in Scozia, Irlanda del Nord, Galles, nord-ovest e nel sud dell’Inghilterra il vento potrebbe raggiungere intensità di uragano. La combinazione di pioggia e vento potrebbe risultare molto pericolosa per chi si metterà in viaggio ed è per questo che le autorità britanniche raccomandano la massima prudenza.
Il minimo principale, profondissimo, transiterà come detto a ridosso del Regno Unito. Un minimo secondario si sgancerà dalla struttura primaria dirigendosi a sud e innescando l’ondulazione delle correnti d’alta quota. Ciò determinerà l’intrusione di una massa perturbata nel cuore del Mediterraneo e il conseguente decadimento delle condizioni meteorologiche. Ecco quindi spiegata la dinamica che condurrà al ben noto peggioramento Natalizio anche sulle nostre regioni.