Una prima irruzione nord atlantica accompagnerà il peggioramento delle prossime ore e le temperature continueranno a diminuire su tutte le regioni d’Italia. Il quadro climatico, in poco meno di una settimana, è stato letteralmente stravolto e le modifiche risulteranno ancor più drastiche a ridosso dell’Immacolata. I modelli confermano l’irruzione artica e la genesi di un vortice ciclonico che dovrebbe condurci alle prime nevicate a bassa quota.
Attualmente, seppur a fatica, le temperature stanno rientrando nei ranghi e la diminuzione attesa nella prima metà della prossima settimana potrebbe innestare valori termici inferiori alle medie stagionali. L’immagine che vi mostriamo, tratta dal nostro modello ad alta risoluzione, identifica le variazioni di temperatura del 9 dicembre, alle ore 12, rispetto alla stessa ora di oggi. La colorazione blu risulta diffusa e le flessioni si attesteranno mediamente tra i 2 e i 4°C. Rispetto a quanto mostrato ieri è possibile scorgere lievi rialzi sulle coste del medio-basso versante tirrenico, presumibilmente a seguito dell’effetto favonico indotto dai venti di Grecale.
Se raffrontata con la mappa di ieri si noterebbero, facilmente, cali più contenuti ma non dobbiamo scordarci che il paragone tiene conto delle massime attese in giornata, massime che registreranno una ulteriore decisa diminuzione rispetto a 24 ore fa. L’elaborazione mostrata ieri indicava diminuzioni ben più drastiche in ragion del fatto che il raffronto fu fatto con le massime attese nella giornata di venerdì 5 dicembre.