Le ultime proiezioni termiche confermano l’incisiva rinfrescata che interverrà un po’ dappertutto entro metà della prossima settimana. Al Centro Nord, Sardegna compresa, il tracollo prenderà piede martedì con l’inserimento di freschi venti atlantici. Un ruolo preminente verrà esercitato anche da nubi e precipitazioni, che pian piano prenderanno il sopravvento.
Al Sud, invece, si dovrà attendere qualche ora in più. Inizialmente vi sarà un ulteriore incremento termico incentivato dall’effetto favonico dei venti occidentali. Su alcune regioni, Puglia e Sicilia su tutte, la colonnina di mercurio dovrebbe raggiungere punte di 40°C. Da mercoledì, però, la situazione muterà rapidamente e l’intervento di correnti ben più fresche nordoccidentali darà il via alla diminuzione delle temperature.
La mappa in allegato ci offre una previsione delle probabili variazioni termiche attese per le ore centrali di giovedì 10 luglio. La colorazione nelle varie tonalità del blu recita chiaramente una flessione diffusa e consistente. Mediamente perderemo dai 2 ai 4°C, con punte di 6°C nelle regioni di Nordest, su ampi settori del Centro Italia ed anche in alcune aree del Mezzogiorno. Le temperature si riporteranno verso le medie stagionali e molte stazioni riveleranno presumibilmente valori inferiori alla norma. Insomma, farà fresco.