Riprendiamo l’argomento trattato ieri, ovvero l’entità delle precipitazioni settimanali, proponendovi gli ultimissimi aggiornamenti modellistici. La differenza sostanziale rispetto a 24 ore fa è la minore entità dei fenomeni, il che dovrebbe portarci a scongiurare eventuali nubifragi. Ciò nonostante sarà bene non abbassare la guardia, perché i probabili temporali potrebbero scaricare violenti acquazzoni in archi temporali ristretti e a corredo potrebbero verificarsi furiose grandinate.
La mappa sposta gli accumuli maggiori verso il Nordovest, soprattutto tra Piemonte e Valle d’Aosta: attesi picchi di oltre 50 mm. Pioverà molto anche sulle Alpi orientali e nelle interne appenniniche, così come sulla Sicilia sudorientale. I picchi maggiori dovrebbe attestarsi sui 30 mm. E’ interessante evidenziare lo sconfinamento delle precipitazioni anche sulle coste e la sola regione che dovrebbe restar fuori dal maltempo potrebbe essere la Sardegna.