Il nostro modello ad alta risoluzione (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/), per il primo pomeriggio odierno, conferma i picchi altissimi attesi soprattutto al Sud e sulle due Isole Maggiori, in quella che dovrebbe essere la giornata mediamente più rovente dell’estate un po’ per tutta l’Italia. Nel dettaglio, al momento la colonnina di mercurio ha già raggiunto le prime punte di 35-36 gradi, ma nelle prossime ore la soglia dei 40 gradi diverrà una realtà abbastanza comune in gran parte delle regioni del Sud.
Ci attendiamo punte di 40-42 gradi in Sardegna, tra il medio ed il basso Campidano e sulle valli del cosentino, in Calabria. I valori più alti sono invece attesi sull’entroterra pugliese, valli lucane e Sicilia centro-orientale, dove localmente la colonnina di mercurio potrebbe raggiungere picchi di 42-44 gradi, senza escludere valori persino superiori nelle località maggiormente avvezze a temperature estreme (ci riferiamo soprattutto all’entroterra siculo, in provincia di Enna). Rammentiamo che, nonostante l’imponenza di questa ondata di calore, tali temperature non dovrebbero però portare a nuovi record.