Beh, dovessimo considerare il profilo termico dell’intero Paese il picco si raggiungerebbe presumibilmente tra giovedì e venerdì prossimi. In termini assoluti, invece, è probabile che l’apice venga raggiunto al sud a cavallo tra domenica e lunedì prossimi. Osservando il modello GFS-Special, che col tempo avrete certamente imparato a conoscere, si scorge un rialzo davvero imponente nella giornata del 30 settembre (le 00Z quale orario di riferimento).
Rispetto alla stessa ora di oggi avremo dai 10 agli 11°C in più su tutto il sud ed in Sicilia, mentre si andrà dai 4 ai 5°C in più su gran parte del Centro Italia – Toscana esclusa – ed in Sardegna. E’ interessante soffermarsi un attimo sulla distribuzione termica, perché sul nord – a cominciare da ovest – scorgiamo una graduale diminuzione. Ricapitolando: rialzi al centro sud, diminuzioni al nord.
E’ probabile che l’ondata di caldo attesa sul Mezzogiorno non sia altro che un richiamo pre-frontale nord africano posto in opera dai crescenti apporti perturbati atlantici sull’ovest Europa. E difatti la flessione termica che dovrebbe manifestarsi nelle regioni indicate, testimonierebbe l’imminente cambio circolatorio col ritorno delle piogge e di un clima più consono alla stagione autunnale.