L’anticiclone abbassa la guardia e l’Atlantico ne approfitta per assestare i primi seri colpi stagionali, che potranno finalmente far gridare all’arrivo del vero autunno: dopo la prima perturbazione di questo week-end, associata a piogge di maggiore entità su parte del Nord e Tirreniche, un guasto meteo ben più serio è atteso per i primi giorni della settimana: in questo caso sarà tutta la Penisola a risentirne pienamente ed i massimi effetti perturbati si dovrebbero concretizzare sulle regioni centro-meridionali.
La giornata peggiore dovrebbe essere quella di martedì 5 novembre, con la prima vera ciclogenesi stagionale che stringerà in una morsa l’Italia ed aria fredda in entrata dalla Valle del Rodano. Dopo tutto il periodo di caldo che ha caratterizzato ottobre, questa frustata perturbata difficilmente passerà in modo indolore. Sulle regioni tirreniche, ma anche su quelle del Sud i contrasti saranno vigorosi, tali da avere attività temporalesca più insidiosa con maggiori probabilità di nubifragi. Lo si evince dal rischio temporali della mappa sottostante (fonte www.meteogiornale.it/mappe).