Abbiamo già dedicato ampio spazio a quelli che sono stati gli elementi salienti del periodo estivo che ci siamo lasciati alle spalle sulla Gran Bretagna, in quello che è stato un quasi incessante afflusso di impulsi atlantici, accompagnati a tratti da aria fin troppo fresca per il periodo. L’estate inglese, per sua natura, non ha però mai eccelso in fatto di sole e di bel tempo, mentre la situazione in genere è un po’ diversa sulla Francia, specie per quel che riguarda le zone che si affacciano sul bacino del Mediterraneo.
Un sunto di quest’estate è stato tracciato dai dati del servizio meteo nazionale (Météo France): in linea generale l’estate 2011 è stata caratterizzata da una variabilità ed un dinamismo ben diverso da quello che era stato il periodo precedente. Tutti ricordiamo la primavera quasi del tutto costantemente calda ed asciutta, mentre l’estate ha avuto caratteristiche un po’ più burrascose. Nel mese di giugno hanno prevalso temperature un po’ sopra la norma (si è verificato anche un breve periodo di caldo estremo), così come in modo leggero anche ad agosto, mentre luglio ha avuto clima molto fresco. Un fattore unisce l’intero arco dell’estate, ovvero la frequenza ed abbondanza di precipitazioni.
Nel complesso, la temperatura media del trimestre estivo è così risultata in linea con la norma stagionale (calcolata sui dati degli ultimi decenni) su livelli del tutto simili a quelli dell’estate 2007 (più fresca di appena -0.1°C) e 2008 (più calda di +0.3°C. Un raffronto con gli ultimi anni mostra come quest’estate sia stata decisamente più fresca: la stagione 2009 ha avuto infatti una temperatura media di oltre un grado superiore, mentre quella del 2010 è stata di +0.9°C più calda rispetto agli ultimi 3 mesi. Un andamento termico nella norma pone d’altronde significative differenza rispetto al clima della Gran Bretagna, dove la temperatura del periodo estivo è stata significativamente inferiore alla norma stagionale.
Dicevamo delle piogge: queste sono risultate frequenti durante tutta l’estate e la quantità d’acqua media raccolta su tutto il territorio nazionale è risultata più elevata di quasi il 30% rispetto alla normalità. L’estate 2011 si è rivelata ben più piovosa rispetto agli ultimi 3 anni, anche se resta distante dai livelli di eccezionale piovosità che si erano avuti nell’estate 2007. Nel dettaglio, sono state le zone settentrionali francesi a far registrate le precipitazioni più anomale, con eccessi che hanno superato anche il 50% e soleggiamento complessivo in deficit rispetto alla norma. Piogge generalmente nella norma per quel che concerne i dipartimenti meridionali (specie quelli a sud-ovest), tranne la regione delle Bocche del Rodano ove si sono registrati quantitativi d’acqua localmente eccezionali.
Alcune curiosità per concludere: luglio è stato fra i più piovosi dell’ultimo cinquantennio (piogge cadute di 1.5 volte superiore al normale), anche se un po’ meno rispetto a quanto accaduto sia nel 2000 che nel 2001. Agosto ha invece avuto scenari altamente contrastanti: piogge di due o tre volte superiori alla norma nelle regioni del nord-ovest, mentre in Corsica non si è praticamente vista quasi vista una goccia d’acqua si è addirittura trattato dell’agosto più secco degli ultimi 40 anni.