Inverno in stand-by: dopo aver affrontato due irruzioni fredde consecutive e in grado di catapultarci in Inverno, la locomotiva climatica sta cambiando binario: non più freddo piogge temporali e neve, ma sole caldo nebbie e nubi basse. Torneremo agli scenari che caratterizzarono le prime 3 settimane di novembre e che promettono di segnare parte della prima di dicembre.
Nubi su Alpi e un po’ di vento: al pari di sabato e domenica, l’ultimo lunedì di novembre proporrà una discreta ventilazione occidentale e il transito di nubi sostanzialmente innocue. Sul confine delle Alpi, lo si evince dall’immagine satellitare, stazioneranno annuvolamenti più consistenti e non mancherà qualche fioccata.
Temperature in aumento: l’espansione dell’Anticiclone regalerà scampoli di bel tempo e un sostanziale aumento delle temperature massime. Fin da oggi avremo punte di 16-18°C in Sardegna, in Sicilia e persino sul basso Piemonte (a seguito di venti favonici sostenuti). Il rialzo termico inizierà a farsi sentire pure in quota e la tanta neve caduta in Appennino (oltre all’artificiale sparata sulle Alpi) inizierà ad andare in sofferenza.