Questa la situazione delle ore 7 e 30, evidente nell’istantanea del MeteoSat. Le celle più grosse sono quelle che dalle coste tunisine risalgono il Canale di Sardegna, seguite a stretto giro dai nuclei in transito sul settore ovest della Sicilia. Altri ancora si sono generati sul Mare di Sardegna, ma per ora rimangono piuttosto distanti dalla terraferma.
Nelle altre regioni è evidente come il tempo risenta degli effetti stabilizzanti dell’Alta Pressione. Al momento si tratta di una propaggine, che fatica a disinnescare la miccia temporalesca succitata, ma nei prossimi giorni giungerà l’intera struttura e avremo modo d’apprezzare scampoli d’estate settembrina. Fonte immagine EumetSat 2013.