Stiamo per affrontare la seconda, vera, ondata di calore dell’estate. Possiamo dirvi fin da subito che non assumerà connotati eccezionali, né per intensità né per durata. Ciò nonostante percepiremo comunque un caldo a tratti fastidioso, sensazione acuita dai continui balletti termici delle ultime settimane. I termometri, localmente, supereranno i 35°C e si toccheranno picchi di 36-37°C soprattutto a cavallo tra domenica e lunedì prossimo.
Una mano in tal senso, lo vedremo, verrà anche dal cambio circolatorio che riporterà correnti occidentali sul nostro Paese. E quando menzioniamo tal tipo di circolazione, intendiamo ragguagliarvi sull’avvicinamento di un’altra perturbazione atlantica. Perturbazione che interverrà ad inizio della prossima settimana, facendo non soltanto calare decisamente le temperature, ma innescando anche stavolta violenti temporali.
Il tempo venerdì 18 luglio
Si prospetta una giornata ancor più bella dell’attuale, che vedrà prevalere condizioni di cieli sereni o scarsamente nuvolosi eccezion fatta per i consueti annuvolamenti ad evoluzione diurna. Nubi temporalesche quindi, che andranno a svilupparsi principalmente sulla dorsale appenninica e in alcuni settori alpini – soprattutto ad est. I temporali di maggiore intensità dovrebbero focalizzarsi tra la bassa Campania, la Basilicata e la Calabria, riuscendo addirittura a spingersi fino in prossimità delle coste tirreniche. Farà caldo, le temperature saliranno ulteriormente e localmente si raggiungeranno punte di 33-34°C.
Meteo weekend
Sabato, confermando quanto detto ieri, sarà probabilmente la miglior giornata dell’intera settimana. Gli scenari estivi prevarranno da nord a sud e il caldo registrerà una ulteriore accelerazione. Le massime raggiungeranno i 35°C in molte città d’Italia, valore che verrà sfiorato anche sulle pianure centro orientali del Nord Italia. Dal fronte temporali segnaliamo un’attenuazione dell’instabilità sulla dorsale appenninica, mentre per quel che riguarda le Alpi i fenomeni tardo pomeridiani dovrebbero svilupparsi sulle zone occidentali.
Domenica, invece, avverranno i primi cenni di cambiamento. Riguarderanno il Nord, diciamolo subito, ed in particolare il Nordovest. Qui, difatti, durante il giorno aumenteranno le nubi e dal pomeriggio si inizieranno a manifestare violenti temporali capaci di estendersi in pianura. Gradualmente verranno coinvolte anche le Alpi e Prealpi orientali, così come pure l’Emilia occidentale. Nubi in aumento anche su Liguria, alta Toscana e Sardegna, per la graduale rotazione dei venti da ovest. A partire dalla sera non mancherà occasione per dei piovaschi.
Altrove, quindi al Centro Sud e Sicilia, tempo splendido ma anche molto caldo. Atteso un ulteriore rialzo termico che localmente innescherà picchi termici di oltre 35°C.