Son giorni di controesodo, i milioni d’Italiani che avevano scelto Agosto per le ferie sono sulla strada di casa. Verranno accolti da un brusco abbassamento delle temperature, in molte località non c’è neppure bisogno d’accendere il climatizzatore, basta solo aprire il finestrino per godere d’un po’ di fresco.
Che sta accadendo? Beh, se ci seguite giornalmente saprete che sta fluendo aria molto fresca settentrionale, legata ad un’ampia figura di Bassa Pressione isolatasi sull’Europa orientale. Ma c’è il sole, soprattutto sui settori di ponente peninsulari. Ciò limita parzialmente l’abbassamento delle temperature e nelle ore centrali il clima sarà estremamente gradevole. Per ora l’instabilità è molto ridotta e si limita, come spesso in queste configurazioni, al versante Adriatico.
Domani un secondo e ben più vivo impulso instabile transiterà su Marche, Abruzzo e Molise, causando un peggioramento. Parziali influenze si avranno anche nelle regioni del Triveneto, nel Lazio e nelle aree interne del Sud. Si intensificheranno nuovamente i venti e la sensazione di fresco potrebbe risultare ancor più accentuata di ieri. Di sera, la notte e all’alba dovremo coprirci un po’, con dei giubbini a manica lunga.
Considerando che siamo alla conclusione d’Agosto non v’è nulla di cui stupirsi, vi abbiam detto più e più volte che in Europa si iniziano a intravedere i sintomi del cambio d’abito stagionale. Anche a Settembre, quando probabilmente si formerà un blocco Anticiclonico in Scandinavia, potremo asserire che lassù si starà procedendo verso l’Autunno. Poco importa se qui da noi tornerà l’Estate, saremo agli inizi autunnali – in data meteorologica – ed anche se farà caldo probabilmente non sarà per troppo tempo.
Passato lunedì si andrà verso un miglioramento. Continuerà a fluire aria fresca sino a mercoledì, ma con scenari mediamente assolati. Da Nord a Sud. Un sole benevolo, che renderà le giornate molto piacevoli. Si potrà dormire la notte, anzi, probabilmente dovremo persino coprirci un po’.
Che accadrà poi? Beh, i Modelli è da qualche giorno che indicano un cambio circolatorio. L’aria fresca scaverà una lacuna barica sul Mediterraneo sud occidentale e si inseriranno correnti più umide che gradualmente paiono destinate alle nostre regioni. Comincerà ad accrescersi la nuvolosità stratiforme, prima in Sardegna e in seguito nel resto d’Italia.
I venti cambieranno direzione e si disporranno meridionali, incentivando un aumento della temperatura. E’ probabile che tra mercoledì e giovedì si generi un parziale peggioramento su Isole e versanti tirrenici, con piovaschi, qualche pioggia ed anche qualche rovescio.
E’ importante sottolineare che dopo qualche giorno di fresco sostenuto in cui le temperature massime faticheranno a varcare la soglia dei 30 gradi, si andrà nuovamente oltre soprattutto nel fine settimana.