La circolazione sta subendo notevoli cambiamenti, tanto sul Mediterraneo quanto in Europa. Le perturbazioni atlantiche, per lungo tempo confinate alle nostre latitudini, sono riuscite ad aprirsi un varco in direzione dell’Europa centro occidentale, costringendo l’aria gelida artica ad una mesta ritirata. L’innalzamento del flusso zonale sta liberando l’Anticiclone Africano, che nei prossimi giorni si spingerà verso nord coinvolgendo gran parte del nostro Paese.
Tuttavia, rispetto a ieri, stiamo assistendo ad una correzione dell’asse di elevazione destinato – così sembra – leggermente più ad ovest. Ciò potrebbe consentire ad un nucleo d’aria fredda di avvicinarsi pericolosamente ai Balcani e alle regioni del versante adriatico, limitando tra l’altro il rialzo termico previsto.
Il tempo giovedì 11 aprile
Da subito molte nubi in Liguria e sulle Alpi, associate a delle precipitazioni di debole intensità sulla Riviera di Levante e vivaci acquazzoni sui confini alpini. Inizialmente verranno coinvolte soprattutto le zone confinali, ma entro sera assisteremo ad una propagazione dei fenomeni verso i settori meridionali e localmente sulle Prealpi. Da non escludere la genesi di qualche temporale.
Nelle rimanenti regioni splenderà il sole e le poche nubi presenti nelle prime ore del mattino – specie lungo le coste – tenderanno a dissolversi rapidamente. Segnaliamo una rotazione dei venti dai quadranti meridionali, mentre le temperature registreranno un ulteriore lieve rialzo e si raggiungeranno punte di 23-24°C.
Venerdì piogge e temporali su nord e parte del centro
Il passaggio di una perturbazione atlantica a ridosso delle Alpi causerà un peggioramento nelle regioni settentrionali, dove ci aspettiamo precipitazioni sparse che risulteranno più vivaci dal pomeriggio. Probabili acquazzoni a carattere temporalesco, che dalle Alpi si espanderanno verso le pianure. Verranno coinvolte anche la Toscana e le aree settentrionali dell’Umbria e delle Marche.
Altrove prevalenza di tempo stabile e soleggiato, con venti che tenderanno a disporsi da Libeccio e temperature in ulteriore rialzo nelle zone sottovento. Probabili punte di 25-26°C lungo le coste adriatiche sino alla Puglia ed anche in Sardegna e Sicilia.
Weekend col bel tempo
Nel fine settimana ci aspettiamo un consolidamento anticiclonico sostanziale. L’Alta Pressione si spingerà verso nord, coinvolgendo anche le regioni settentrionali. Ma come detto in apertura la struttura potrebbe risultare un po’ sbilanciata ad ovest, consentendo ad un nucleo d’aria fredda di infilarsi sull’Europa orientale.
Sabato ci aspettiamo un rialzo termico sostanziale su tutto il nord Italia, mentre domenica assisteremo ad un aumento delle temperature nelle regioni tirreniche per venti di caduta dall’Appennino. Venti che difatti si disporranno dai quadranti settentrionali, determinando una flessione termica sul medio-basso versante adriatico e al sud. Da non escludere locali episodi temporaleschi pomeridiani nelle zone interne della dorsale appenninica.