Siamo nell’ambito delle previsioni sperimentali, e lo abbiamo visto anche nei mesi passati, quando, la previsione di un inverno mite ed asciutto, è stata “sostituita” in fretta e furia con un’altra di inverno piovoso e lievemente inferiore alla norma dal punto di vista termico.
Si tratta infatti di modelli che hanno un’attendibilità ancora piuttosto scarsa, nonostante gli sforzi ed i progressi fatti negli ultimi anni, e sono basati essenzialmente sulle anomalie termiche oceaniche, che hanno tempi lunghi, molto più lenti di quelli della nostra ribollente atmosfera.
Tali anomalie oceaniche su larga scala sarebbero in grado di influenzare le posizioni relative delle zone di alta e di bassa pressione, influenzando così il tempo stagionale di vaste aree continentali.
Su queste premesse, non ci resta che osservare le mappe trimestrali del modello più evoluto, lo statunitense NCEP-CFS, che ci mostrerebbe un clima più fresco della norma, sul Mediterraneo, da Marzo fino ad Ottobre.
In particolare sarebbe il trimestre estivo ad essere penalizzato, con anomalie termiche negative piuttosto accentuate, ma anche precipitazioni abbondanti.
Le piogge, in particolare, rimarrebbero al di sopra della norma su tutta la nostra Penisola, e per tutto il periodo considerato, così come l’umidità dei suoli apparirebbe superiore al normale.
Scendendo nel particolare dei singoli mesi, sia Febbraio che Marzo apparirebbero molto freddi, sia in Italia che nel resto d’Europa, con Aprile e Maggio poco al di sotto dei valori termici medi, e con un mese di Luglio parecchio freddo, tutt’altro che estivo.
Le precipitazioni dei prossimi 5 mesi sarebbero nettamente superiori ai valori normali, ad eccezione del mese di Maggio che si presenterebbe piuttosto asciutto.
Problemi per le coltivazioni ne potrebbero derivare da un suolo che conserverebbe un’umidità molto superiore ai valori normali.
Queste sono le previsioni dell’ultimo run del modello stagionale CFS, a questo punto non resta che aspettare e vedere se saranno azzeccate, oppure se vi saranno dei nuovi “cambiamenti in corsa” dell’ultimo minuto!