L’evoluzione generale
La presenza di una vasta area depressionaria posizionata tra i Paesi Scandinavi e l’Europa centrale spingerà verso le nostre regioni aria più fresca di estrazione Nord Atlantica. Tali masse d’aria porteranno ad un aumento della nuvolosità ad iniziare dalle regioni Settentrionali verso quelle Centrali, con un incremento dell’instabilità pomeridiana che darà vita a temporali su rilievi e zone interne. Intanto i venti seguiteranno a soffiare con prevalente componente settentrionale, specialmente sul versante Tirrenico.
Andiamo nel dettaglio del giorno 7 agosto 2005
La domenica porterà un aumento delle nubi sulle regioni Centro settentrionali, mentre al Sud ci sarà tanto sole. Le temperature non subiranno sostanziali variazioni, mentre i venti soffieranno ancora da Nordovest.
Rispetto ai primi due giorni del nuovo weekend avremo, come detto, meno sole sulle regioni del Centro Nord. La causa andrà ricercata nell’arrivo di una densa coperta nuvolosa che da nordovest si farà strada verso sudest. Di certo troveranno terreno più fertile su zone interne e rilievi, ma riusciranno a sconfinare nelle zone di pertinenza del sole, ossia lungo le coste.
Ma i temporali, quei pochi che ci saranno, bagneranno i rilievi alpini del Nordest e l’Appennino Tosco Emiliano, mentre altrove regnerà l’asciutto. Asciutto che sarà prerogativa delle regioni meridionali, dove si potrà godere una balla giornata di sole lungo le località balneari, un po’ meno in montagna, dove sarà possibile qualche consistente addensamento.
Tendenza per i giorni successivi
I primi giorni della nuova settimana avranno la caratteristica comune dell’instabilità pomeridiana. Le temperature rimarranno pressoché stazionarie, mentre i venti saranno sempre a prevalente componente settentrionale.
Le nubi arrivate la domenica non abbandoneranno tanto facilmente la nostra Penisola e aiutate dall’aria più fresca in arrivo dal Nord Europa daranno vita alla classica instabilità estiva pomeridiana. Ecco allora che se al mattino, sia lunedì che martedì, avremo un po’ meno nubi soprattutto lungo le coste, al pomeriggio il grigio cercherà di divenire il colore principale del cielo.
Ed oltre al grigio arriverà il bagnato, che da Nord a Sud interesserà con temporali i rilievi Alpini ed Appenninici. Non saranno certamente fenomeni violenti, ma localmente potrebbero risultare di moderata intensità. Come di consueto poi non pioverà sulle coste, anche se magari qualche nube riuscirà a farvi capolino. Tuttavia avremo ancora il vento come elemento di disturbo, ancora una volta più intenso sulle coste che si affacciano sul Tirreno.
In conclusione
Anche se l’alta pressione delle Azzorre risulterà maggiormente presente sulle nostre regioni, il suo sbilanciamento verso Nord favorirà la discesa di masse d’aria più fresche ed instabili in direzione del bacino del Mediterraneo. Tutto ciò non depone a favore della classica stabilità estiva, con le nubi che interesseranno i rilievi e le zone interne, lasciando libere le coste e quindi le località balneari preferite dal popolo dei vacanzieri.