Quella odierna, come detto stamane, può essere considerata la miglior giornata settimanale. L’allontanamento del Vortice Iberico, oramai sulla Grecia, consente un breve inserimento anticiclonico da ovest. Ma è bene non illudersi, perché fin da stasera osserveremo nubi e acquazzoni riappropiarsi della scena nelle aree alpine nordoccidentali.
La circolazione atlantica, mossa da una profonda depressione a ridosso del Regno Unito, guadagnerà terreno verso sud e già nel corso del venerdì avrà raggiunto le regioni settentrionali determinando un progressivo peggioramento. Tra sabato e domenica inizieranno ad affluire correnti d’aria fresca e le precipitazioni si propagheranno in direzione delle regioni meridionali. Il calo termico si farà apprezzare maggiormente in conclusione di settimana.
Il tempo venerdì 10 maggio
Fin da subito osserveremo nubi di un certo spessore transitare nelle regioni settentrionali, con delle piogge a cominciare da ovest. Fenomeni destinati ad acuirsi, sensibilmente, durante il pomeriggio quando non mancheranno episodi temporaleschi di una certa rilevanza. Tra le regioni più colpite segnaliamo la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna e le zone alpine orientali.
Altrove insisteranno condizioni di tempo migliore, pur senza escludere – nel pomeriggio – locali rovesci temporaleschi lungo la dorsale appenninica centro settentrionale. Le temperature, a seguito delle precipitazioni, caleranno al settentrione mentre rimarranno pressoché invariate sul resto d’Italia.
Meteo weekend
La giornata di sabato sarà caratterizzata da una maggiore variabilità diurna. Fin da subito ci saranno delle piogge sul Friuli Venezia Giulia, abbondanti ma in rapida attenuazione. Il pomeriggio sarà il momento più propizio per l’instabilità, che coinvolgerà gran parte della dorsale appenninica – spingendosi sin sulla Puglia Garganica – l’entroterra Ligure e i settori alpini. I venti registreranno un’accentuazione dai quadranti occidentali, ragion per cui non escludiamo sconfinamenti piovosi verso i litorali adriatici.
Domenica, come detto in apertura, avremo l’ingresso di venti più freschi da n/nw e le temperature registreranno una generale diminuzione. Al nord, tuttavia, correnti secche in discesa dalle Alpi oltre a determinare un miglioramento del tempo dovrebbero apportare un lieve rialzo termico. L’instabilità si trasferirà al centro sud, coinvolgendo soprattutto zone e interne e rilievi con i consueti acquazzoni e temporali pomeridiani.
Il tempo ad inizio settimana
Lunedì avremo un graduale miglioramento anche nelle regioni centro meridionali, pur senza escludere residui episodi temporaleschi pomeridiani a ridosso dei rilievi. Farà fresco, per via della sostenuta ventilazione settentrionale. Martedì, infine, avremo una prevalenza di tempo stabile e soleggiato. Sul nord, al contrario, potrebbero riaffacciarsi spifferi d’aria fresca che andrebbero a ripristinare un po’ d’instabilità diurna.