Intermezzo assolato al capolinea
Era previsto, è giungo. Il tempo è migliorato perché l’Alta Pressione delle Azzorre è venuta a trovarci, temporaneamente. E’ tornato il sole, un po’ ovunque, ma con esso anche il freddo, portato da venti settentrionali. Le temperature sono calate in modo sensibile, si sono avute fortissime gelate, coadiuvate dai cieli stellati. Ma non mancano neppure le nebbie, che nelle ore più fredde hanno visitate vasta aree Padane e vallive, sino al Centro.
Ma si diceva, nei giorni passati, che il Vortice Polare non se ne sarebbe stato a guardare. Eccolo infatti muoversi a Sud, liberando un flusso freddo lungo l’asse franco-iberico. Si sta infatti formando un’intensa area di Bassa Pressione che poi si muoverà verso est, colpendo con forza la nostra Penisola. Il maltempo picchierà duro, con piogge, fortissimi venti e nevicate al Nord. Sino al piano per la persistenza del freddo nei bassi strati.
E’ un peggioramento che durerà per buona parte della settimana, perché la perturbazione resterà incastonata nel Mediterraneo, bloccata ad est da un campo di Alta Pressione. Volgendo lo sguardo oltre domenica, regna l’incertezza. Ma pare che l’enorme palla gelida Polare possa ricompattarsi verso il Canada e la Groenlandia, ciò andrebbe a impedire nuove velleità settentrionali all’Alta delle Azzorre, che così si distenderà non più sui meridiani ma nei paralleli. Vedremo.
Prime piogge e nevicate da domani, mercoledì intenso maltempo, diffuso
Il sole ha ormai le ore contate. Da domani giungeranno le prime nubi sui mari occidentali, sospinte dai venti di Scirocco. Diverranno intense in Sardegna e sul Nordovest, le prime aree peninsulari ad essere colpite dalle precipitazioni. Ma mentre nell’Isola saranno piogge, anche forti dalla sera su settori meridionali e orientali, al Nordovest verrà la neve, che potrà presentarsi al piano su Piemonte e sconfinare verso le coste Liguri. Poi si espanderanno su Valle d’Aosta e Lombardia, ad iniziare dalle Alpi. Sul resto d’Italia dopo le velature la nuvolosità si farà consistente, qualche pioggia bagnerà anche la Toscana. Altrove ancora attesa.
Attesa che finirà mercoledì, allorquando la perturbazione si porterà verso l’Italia, dalla Spagna, con intensissime correnti sciroccali. Sarà un giro di boa settimanale all’insegna del maltempo, forte e diffuso, soprattutto nel Triveneto, nelle coste tirreniche e in Sicilia. Ma le piogge cadranno un po’ ovunque, meno intense su Adriatico e Puglia.
La neve, lo si diceva, potrà cadere al mattino sino al piano su Piemonte, Lombardia occidentale e Emilia, ma poi il rialzo termico la porterà a tramutarsi in pioggia, mentre persisterà abbondantissima su Alpi, Prealpi e Appennino. Da segnalare forti temporali nel Lazio e localmente in Toscana, ma anche Sicilia e Calabria. I venti, in prevalenza di Scirocco, potranno divenire burrascosi sia nel Tirreno che in Adriatico.
Giovedì e venerdì pochi cambiamenti, sempre maltempo
Il primo dei due giorni di previsione sarà il peggiore, perché le piogge cadranno fitte, diffuse e persistenti. Potranno essere molto forti al Sud, Sicilia e nel Triveneto. Ingentissime le nevicate su Alpi e Prealpi, al piano avremo tante piogge, eccezion fatta per gli altopiano piemontesi ove potrebbe persistere la neve. I venti soffieranno ancora molto forti, sino a burrascosi in Adriatico e nel Mare di Sardegna, ove giungerà però il Maestrale.
L’avvio del fine settimana sarà ancora molto instabile, i fenomeni meno diffusi e persistenti, ma sempre presenti. Soprattutto nel versante tirrenico, ove i venti piegheranno temporaneamente da sudovest. Sempre Maestrale in Sardegna, che in tarda serata si propagherà sui bacini occidentali. Nel Triveneto giungerà la Bora e persisteranno piogge e neve sui monti, sino a bassa quota. Piogge che colpiranno anche l’Adriatico, un po’ meno i versanti ionici.
Sabato si affaccia un lieve miglioramento
Nel secondo giorno del fine settimana ecco giungere un miglioramento. La perturbazione si sposterà verso est-sudest, ma richiamerà aria fredda dai quadranti settentrionali e le temperature caleranno. Avremo delle schiarite al Nordovest e nella fascia tirrenica, oltre che in Sardegna. Le nubi resteranno sparse altrove, le precipitazioni saranno più frequenti al Sud.