Stabilità alla conquista del Mediterraneo
Autunno ricco di sorprese, dinamico, imprevedibile. Difficile immaginare scenari così tanto differenti, prima il freddo, poi temperature di fine estate. Non allarmiamoci, non v’è nulla di anormale, soprattutto se si considera, come detto più volte, che le stagioni transitorie rappresentano la variabilità circolatoria per antonomasia. Certo, passare dall’Inverno, seppure fugace, alla tarda estate, non è cosa di tutti i giorni.
Sapevamo che qualcosa, a livello di circolazione europea, sarebbe cambiato. Ma non si poteva certo immaginare che le sembianze climatiche assumessero connotati di continentalità. Ove, con tal termine, intendiamo possenti scambi di calore lungo i meridiani, direttrice nord-sud. Ne abbiamo avuto riprova nel corso degli ultimi anni, è un trend che persiste, pur con le naturali variazioni e pause.
Attualmente è in atto un ingresso perturbato sulla penisola iberica, mentre il centro Europa assiste al rigonfiamento di un campo di Alta Pressione. Il ciclone iberico se ne starà la, non avanzerà ad est e ciò porterà al richiamo di un altro campo stabilizzante, direzione Italia, proveniente dal nord Africa. Il connubio con quello continentale porterà marcata stabilità, anche se, come vedremo tra poco, non sempre il cielo sarà sereno.
Poche le piogge previste, ridimensionate rispetto a qualche giorno fa
Crediamo non vi sia molto da discutere, il titolo è chiaro, le previsioni indicano un netto ridimensionamento delle piogge previste. Ciò dipende dal posizionamento ciclonico iberico, che non darà spazio ad un’avanzata nuvolosa consistente verso est.
Comunque, domani il cielo si presenterà un po’ nuvoloso sulle isole, in modo particolare sulla Sicilia. Perché mentre in Sardegna si tratterà di copertura medio alta, pertanto innocua, sull’altra isola potranno esservi addensamenti consistenti, in grado di portare qualche pioggia sparsa e degli sparuti rovesci. Nubi portate dai venti di Scirocco, che tenderanno a rinforzare lievemente sui bacini di ponente, determinando anche un aumento delle temperature. Non mancheranno neppure nubi alpine, ma la capacità di portare precipitazioni sarà bassissima.
Venerdì, primo giorno del week end, l’ulteriore rinforzo anticiclonico determinerà condizioni di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso. Potranno persistere delle velature, insignificanti, sulle coste tirreniche, mentre le Alpi assisteranno all’incremento diurno della nuvolosità. Ma sarà una bella giornata.
Alta Pressione che appare impenetrabile
Questo quel che deriva dall’osservazione dei modelli odierni. Il canale stabilizzante, esteso dalla Tunisia all’Europa centrale, si avvarrà di un contributo caldo subtropicale, passante proprio sulle nostre regioni.
Le perturbazioni saranno costrette ad aggirare l’ostacolo, persistendo sulla penisola iberica e raggiungendo la Grecia. Quest’ultima attiverà delle blande correnti settentrionali, che viaggeranno in Adriatico, mitigando il clima e rendendolo piacevole.
Bel fine settimana, clima mite anche la prossima
Spingendoci verso la nuova settimana sembra non vi siano elementi di novità sostanziale. La campana anticiclonica proseguirà nella sua opera stabilizzante, ciò significa che il tempo sarà bello.
Cieli in prevalenze sereni, comunque poco nuvolosi. Ed anche se da lunedì si intravede la possibilità di un aumento della copertura sui mari occidentali, con interessamento del nordovest, Sardegna e coste tirreniche, si tratterà comunque di stratificazioni di poco conto.
Le temperature non subiranno grosse variazioni, mantenendosi diffusamente al di sopra delle medie. Sembrerà di essere sul finire dell’Estate, ma non stupiamoci, non mancheranno di certo le occasioni per nuove piogge e sortite fredde. La stagione avanza, anche se siamo ancora ad Ottobre.