CLOU DELL’INSTABILITA’, LENTO MIGLIORAMENTO METEO – Un vortice ciclonico, sopraggiunto da giorni dal Nord Europa, ha messo radici sul Mediterraneo: le regioni centro-meridionali della Penisola sono quelle maggiormente penalizzate dall’instabilità, che perdurerà anche nei prossimi giorni. Avremo fenomeni piovosi anche violenti con elevato rischio di locali nubifragi e temperature quasi autunnali. L’Italia sarà comunque spaccata in due, con il Nord ai margini dell’instabilità così come in parte le Tirreniche. In queste zone si farà sentire la progressiva rimonta del campo anticiclonico, che andrà a posizionare i propri massimi di pressione poco a nord delle Alpi. Il clima risulterà ancora quindi piuttosto caldo al Nord, ma senza afa eccessiva. Gradualmente l’instabilità perderà forza anche sulle regioni meridionali.
TORNA METEO ESTIVO NELLA PROSSIMA SETTIMANA – La situazione dovrebbe progressivamente sbloccarsi già nel weekend del 10/11 settembre, con l’anticiclone che riporterà scenari più soleggiati anche verso le Adriatiche ed il Sud. La persistente di una residua circolazione d’aria fresca in quota determinerà ancora ulteriori strascichi d’instabilità, con episodi temporaleschi più sporadici e concentrati a ridosso dei monti nelle ore più calde. La strada verso il ritorno del bel tempo ci condurrà ad un avvio settimana decisamente stabile e di stampo nuovamente estivo, in quanto l’anticiclone riuscirà ad insediarsi sul cuore del Mediterraneo ma anche su gran parte d’Europa. Sembra probabile che l’anticiclone possa riuscire a proteggere l’Italia almeno almeno fino a metà mese, garantendo il ritorno di scenari meteo estivi ovunque.
METEO NOVITA’ DOPO META’ SETTEMBRE – Durante la prossima settimana avremo bel tempo diffuso e clima di nuovo un po’ caldo, con temperature sopra la norma. Sarà una ripartenza dell’estate, per via del dominio di un promontorio anticiclonico persino alimentato da flussi africani. Non sarà più certo l’estate piena e quindi non si patirà così caldo come quello avuto fino ai primi giorni di settembre. A seconda di come si disporrà l’asse dell’anticiclone, ci dovremmo attendere bel tempo o qualche insidia, ovvero instabilità atmosferica a ridosso dei rilievi. Gli scenari di bel tempo potrebbero mutare solo dal 17/18 settembre, con le vere perturbazioni che gradualmente scenderanno di latitudine. Potrebbe profilarsi la svolta meteo più incisiva e duratura, con l’anticiclone che verrebbe eroso e le prime piogge autunnali sul Nord.
CONCLUSIONI – Tutta la prima metà di settembre dovrebbe mostrare l’assenza di vere e proprie perturbazioni organizzate, quelle che sanciscono il vero decollo dell’autunno. Le piogge, in questa fase, saranno quindi strettamente legate al vortice ciclonico centrato sul Sud Italia e ad eventuali successive infiltrazioni instabili.