Il Mediterraneo si sta rivelando fucina di intense aree perturbate. Dopo qualche giorno di Alta Pressione un altro nucleo ciclonico si sta spingendo sulle nostre regioni, incentivato dall’apporto caldo umido del nostro mare. Stavolta la depressione ha avuto origine sulla Penisola Iberica e lentamente si è mossa verso est colpendo duramente l’arcipelago delle Baleari. Come una lama calda sul burro sta ora penetrando all’interno dell’anticiclone, indebolendolo con decisione.
Oggi giornata di temporali in Sardegna, a seguire fenomeni sulla Sicilia e lungo la fascia costiera del versante tirrenico. Ma qualche precipitazione riuscirà a penetrare anche al Nord. Domani la perturbazione interesserà il Centro Sud e la maggiore delle due Isole, causando rovesci e temporali che in qualche zona risulteranno di forte intensità. Sabato ancora instabilità al Sud, ma domenica tornerà a concretizzarsi una rimonta anticiclonica che potrebbe tenerci compagnia – pur con qualche tentennamento a metà settimana – per un po’ di tempo.
Previsione per venerdì 2 Ottobre
Il nucleo instabile si focalizzerà nelle regioni del Centro Sud, causando un guasto del tempo. Frequenti le precipitazioni nelle regioni del medio basso versante Adriatico, con possibilità di forti temporali in Puglia. Al mattino i fenomeni interesseranno soprattutto la Campania, la Calabria tirrenica e la Sicilia, con una certa insistenza e consistenza. Dal pomeriggio un’acuta fase di maltempo potrebbe investire i versanti ionici pugliesi, quelli lucani e leggermente smorzata anche i calabri.
Temporali sparsi sono attesi anche sul Lazio e localmente sull’Umbria, mentre in Toscana, al Nord e in Sardegna andrà complessivamente meglio. Segnaliamo comunque la possibilità di qualche rovescio in Romagna e nelle prime ore del mattino anche sulle coste friulane. In genere su tutte queste regioni si alterneranno ampi spazi di cielo terso a locali annuvolamenti, di maggiore consistenza sui rilievi.
I venti saranno forti al Sud e ruoteranno attorno al minimo di Bassa Pressione, al Nord e medio alto Adriatico proverranno dai quadranti orientali, mentre nelle Isole giungerà il Maestrale. Temperature in calo un po’ dappertutto.
Il tempo di sabato 3 Ottobre
Nelle regioni Settentrionali pressione in rialzo e tempo diffusamente soleggiato, a parte qualche annuvolamento sui rilievi alpini. Migliora anche al Centro e prevarranno ampi rasserenamenti. Tuttavia al mattino residui rovesci potrebbero interessare il Molise, mentre al pomeriggio sembrano possibili isolati acquazzoni nelle zone montane del Lazio meridionale.
Bel tempo anche in Sardegna, un po’ di variabilità interesserà la Sicilia con possibilità di residui temporali nei settori nord orientali. Al Sud, invece, le condizioni meteorologiche risentiranno del nucleo instabile. Al mattino forti temporali potrebbero interessare ancora la Puglia settentrionale, per poi trasferirsi verso le aree centrali del territorio e sulla Basilicata.
Qualche fenomeno riuscirà a raggiungere anche la Calabria, in particolare il versante tirrenico, ma dal tardo pomeriggio assisteremo ad un graduale miglioramento e nel corso della sera le precipitazioni cesseranno dappertutto.
Domenica 4 Ottobre
L’esaurimento della perturbazione faciliterà una rimonta anticiclonica che abbraccerà l’intera Penisola. Il tempo sarà splendido dalle Alpi alla Sicilia. Segnaliamo qualche nube pomeridiana sui rilievi alpini e localmente sulla dorsale appenninica. Nubi di maggiore consistenza potrebbero manifestarsi nelle zone interne della Basilicata, della Calabria e della Sicilia orientale. Non si esclude la possibilità di qualche sporadico fenomeno.
I venti proverranno generalmente dai quadranti occidentali, con maggiore componente settentrionali su Isole e al Sud. Da O/SO dal Lazio in su e con minore intensità. Le temperature faranno registrare degli aumenti soprattutto nei valori massimi.
Il tempo in avvio di settimana
L’Alta Pressione tenderà a rafforzarsi ulteriormente, in particolare al Centro Sud e nelle Isole. Al Nord avremo delle infiltrazioni di aria umida oceanica che porteranno qualche nube sparsa e non si esclude la possibilità di isolati fenomeni sui rilievi del Triveneto.
Martedì gli spifferi atlantici potrebbero farsi più consistenti determinando un parziale aumento della nuvolosità anche al Centro. Non escludiamo la possibilità di qualche precipitazione soprattutto tra Marche, Toscana, Umbria e Abruzzo.