PRIMAVERA AL CAPOLINEA: la ricorderemo come una stagione spesso calda, calma, avara di piogge. Ma la rammenteremo anche per un mese di maggio, ormai giunto al termine, ricco d’aria fresca, piogge, temporali. Magari non ovunque in egual misura, ma abbiamo avuto condizioni meteo più consone al periodo. Meteo che si mantiene tale perché come ben sappiamo c’è una fresca perturbazione temporalesca a ridosso delle Alpi.
VIOLENTI TEMPORALI: quelli che si sono scatenati ieri al Settentrione e quelli che continueranno a scatenarsi anche nei prossimi giorni. L’instabilità prenderà piede fin verso sud, specie su aree interne e rilievi, questo perché l’ampio raggio destabilizzante della perturbazione si propagherà su gran parte dello Stivale.
*TORNERÀ IL GRAN CALDO:* in prospettiva, diciamo già nella seconda decade di giugno, s’intravede una nuova accelerazione estiva. Anche stavolta potrebbe avvenire per mano dell’Alta Africana, solletica dal consueto affondo depressionario appena a ovest della Penisola Iberica. Si andrebbe così incontro a un periodo di marcata stabilità atmosferica tipica d’inizio stagione.
TEMPERATURE SUPERIORI ALLA NORMA: le proiezioni termiche suggeriscono, oltre al bel tempo, una netta risalita delle temperature tale da consegnarci valori ben superiori alle medie stagionali. Per intenderci, farà molto caldo e sarà a tutti gli effetti la prima ondata di calore dell’estate (la precedente, seppur dai connotati chiaramente estivi, è da annoverare all’interno della primavera).