Stiamo attraversando un periodo di estrema volubilità previsionale, nel quale i modelli patiscono i grandi movimenti barici continentali che si verificano nella transizione tra una stagione e la successiva. Ma quel che appare evidente è il ritorno dell’Alta Pressione delle Azzorre a ridosso dell’Europa occidentale, una posizione che va ad inficiare i vari tentativi di abbassamento del nastro perturbato Atlantico verso il Mediterraneo.
Non a caso siamo costretti a rivisitare la previsione del fine settimana, perché gli ultimissimi aggiornamenti ci mettono al corrente di importanti variazioni. Ricordete che ieri discutemmo sul possibile peggioramento domenicale, indotto dall’arrivo di un Vortice Freddo dalla Scandinavia. Ebbene, la maggiore influenza anticiclonica potrebbe smorzarne i toni, confinandone gli effetti ai Paesi Balcanici.
Il tempo giovedì 4 ottobre
Il consolidamento anticiclonico garantirà condizioni di bel tempo un po’ dappertutto, con temperature in rialzo soprattutto nei valori massimi. Il clima sarà gradevole, con punte di 27-28°C nelle regioni centrali tirreniche e in Sardegna. La nuvolosità si ritaglierà uno spazio al settentrione e sull’alta Toscana, dove avremo la presenza di nubi basse soprattutto nelle prime ore del mattino. Non è da escludere la possibilità di locali piovaschi.
Bello anche venerdì e sabato
Le condizioni meteo subiranno poche variazioni. Al centro sud e nelle isole ci aspettiamo cieli sereni o poco nuvolosi, salvo qualche banco di nebbia mattutino nelle valli interne di Lazio e Toscana. Le temperature aumenteranno ancora un po’, soprattutto in Sicilia e Sardegna dove non escludiamo punte di 30°C.
Le regioni settentrionali, il nordovest in particolare, saranno soggette a maggiori annuvolamenti specie in mattinata, quando nubi basse e foschie andranno a limitare temporaneamente la visibilità nelle zone pianeggianti. E’ probabile che in Liguria e sull’Alta Toscana si verifichino ulteriori piovaschi. Andrà meglio sulle Alpi, dove i cieli resteranno sereni o poco nuvolosi.
Domenica nubi in aumento
L’avvicinamento di una perturbazione alle Alpi determinerà un aumento della nuvolosità lungo il confine, dove ci aspettiamo qualche precipitazione. Locali annuvolamenti si propagheranno verso il Triveneto, dando luogo a degli scrosci di pioggia dal pomeriggio sin sulle zone pedemontane del Veneto e del Friuli.
Nelle altre regioni indugeranno condizioni di bel tempo, salvo parziali annuvolamenti sui versanti tirrenici a seguito di una rotazione dei venti dai quadranti occidentali.
Il tempo ad inizio settimana
Lunedì, al momento, si profila un aumento della nuvolosità. Si tratterà di nubi medio alte, sterili, eccezion fatta per i confini alpini dove invece prevediamo annuvolamenti più vivaci associati a qualche precipitazione. I venti si orienteranno dai quadranti settentrionali o orientali su gran parte del centro nord, con conseguente flessione delle temperature.