La parola punto al dominio anticiclonico giungerà nel fine settimana. Cercherà in tutti i modi di restare aggrappata al Mediterraneo e riuscirà in parte nell’intento limitando i disturbi oceanici ad un mero aumento della nuvolosità. Vi sembra poco? Beh, considerate che nebbie e nubi basse cominceranno a diradarsi. Già questo dovrebbe bastare per tirarci un po’ su il morale. Magari non saranno contenti gli accaniti sostenitori del bel tempo invernale, ma c’è bel tempo e bel tempo.
Se la presenza anticiclonica si fosse limitata al sole, allora sì. Ci sarebbe stato di che gioire. Se invece, ed è questo il caso, dispensa nebbie e nubi basse, mettendo in crisi colla sua mitezza la neve in montagna, allora è bene che ci lasci. Per la mitezza primaverile ci sarà tempo. Tutta una Primavera che comincerà, meteorologicamente parlando, il prossimo 1 Marzo.
Andiamo con ordine. Giovedì, domani, registreremo pochi cambiamenti. Un’altra giornata fotocopia, un’altra giornata caratterizzata da tante nebbie, dalle nubi basse, dalle foschie e dal sole. Sole che brillerà in montagna e nelle alture, ove il clima si manterrà mite.
Nelle altre zone andrà meglio al pomeriggio, momento in cui i raggi del sole avranno modo di brillare e dispensare temperature gradevoli. Le massime resteranno invariate, ma anche le minime. Nelle ore centrali si registreranno valori spesso superiori ai 15 gradi e in particolare al Centro Sud e Isole.
Venerdì si comincerà ad osservare qualche nuvola in più. La giornata, è giusto dirlo, comincerà come le precedenti. Ma col passare delle ore spifferi d’aria umida si insinueranno all’interno dell’Anticiclone e condurranno ad un parziale aumento della nuvolosità. Dove? Al Nord e nelle regioni del versante tirrenico. I cieli si ingrigiranno un po’ anche su Alpi e Prealpi. Conseguentemente caleranno le temperature massime e i tepori primaverili inizieranno a stemperarsi.
Sabato e domenica avverrà un ulteriore cedimento anticiclonico. Da ovest avanzeranno le perturbazioni atlantiche, da est si avvicineranno masse fredde di origine continentale. A prevalere saranno le correnti oceaniche e l’Alta Pressione sarà costretta ad arretrare in direzione Sud.
La maggiore nuvolosità coinvolgerà le regioni Settentrionali. In Liguria e nel Basso Piemonte potrebbero verificarsi pioviggini abbastanza insistenti ed in seguito qualche sporadico fiocco di neve sembra possa arrivare ad interessare alcune tratti alpini confinali.
Nelle altre regioni si alterneranno momenti di sole a parziali annuvolamenti. La morsa nebbiosa si allenterà gradualmente, così come spariranno le nubi basse sul Tirreno. Tutto sembra condurre verso un più vivace peggioramento nei primi giorni settimanali. L’ingresso di una perturbazione atlantica dovrebbe causare delle precipitazioni sul Nordovest, in propagazione al Nordest e alle regioni del Centro Italia. Insomma, la strenue resistenza anticiclonica sarà vinta.