Verrebbe da dire, finalmente! Con tutto questo bel tempo ci si è annoiati. Che poi… bel tempo. C’è chi ha dovuto convivere tra nebbie e nubi basse, per non parlare dell’inquinamento delle città Padane. Se è vero che il meteo può condizionare l’umore, è altrettanto vero che può avere ripercussioni sulla nostra salute. Non che sia colpa sua se in atmosfera si accumulano le polveri sottili. Se non fossero prodotte, l’Alta Pressione potrebbe permanere anche per mesi e non vi sarebbe alcun problema. Ma questo è tutto un altro discorso.
A noi interessa discutere delle condizioni meteorologiche e dopo avervi tediato due settimane con la solfa anticiclonica, è arrivato il momento di cambiar musica. Lo spartito passerà nelle mani atlantiche, composto da una serie di perturbazioni che scriveranno note di maltempo. Ne transiteranno diverse: una martedì, l’altra tra mercoledì e giovedì. Le piogge saranno ben distribuite, anche se pare che la traiettoria sia destinata a prediligere il Centro Nord.
Quella di domani sarà la meno vivace. Interesserà soprattutto le regioni Settentrionali, la Toscana e la Sardegna. Al Nordovest in particolare si avranno precipitazioni sin dal mattino e proseguiranno per gran parte della giornata. Saranno più vivaci a ridosso delle Alpi e delle Prealpi e prevediamo nevicate tra gli 800 e i 1000 m. Nevicherà anche nell’Appennino settentrionale, probabilmente a quote leggermente superiori. Comunque non oltre i 1200 m.
In Sardegna pioverà un po’ nel corso del mattino, soprattutto nella fascia centro settentrionale. Qualche debole pioggia raggiungerà il Palermitano e il Trapanese e non escludiamo temporanei piovaschi tra Molise, Abruzzo, Marche e zone interne laziali.
Il maltempo, quello vero, arriverà mercoledì. Un’intensa perturbazione, coadiuvata da un minimo di Bassa Pressione, giungerà al Centro Nord e sarà accompagnato da sostenute correnti meridionali. Inizialmente soffierà lo Scirocco, che poi verrà sostituito dal Libeccio.
Sul Nord Italia, nel settore ovest in particolare, le precipitazioni potranno risultare consistenti. In Liguria e Piemonte in modo particolare. Su Alpi, Prealpi e nell’Appennino settentrionale nevicherà abbondantemente. A che quota? Attorno agli 800/1000 m. Pioverà molto anche su Toscana, Lazio ed Umbria. Non mancheranno rovesci e qualche temporale lungo le coste. La neve, invece, imbiancherà i rilievi al di sopra dei 1200/1300 m.
Inizialmente verranno coinvolte dai fenomeni anche le Marche, l’Abruzzo e il Molise, ma poi quando comincerà a spirare il Libeccio si apriranno delle schiarite a cominciare dalle coste. Nel corso del pomeriggio piogge in estensione verso Campania, Basilicata e Calabria tirrenica. Pioverà anche in Sardegna, ma solo nella prima fase giornaliera. In Sicilia tempo variabile.
Cos’accadrà nelle giornate successive? La Bassa Pressione si trasferirà verso sudest e convoglierà il maltempo sulle regioni Meridionali e nelle Centrali Adriatiche. Nelle altre regioni si affacceranno delle schiarite, in particolare al Nord. Il merito sarà delle correnti settentrionali che seguiranno lo spostamento dell’area ciclonica. Caleranno le temperature, soprattutto le minime, mentre le massime potranno prendere qualche grado laddove tornerà a splendere il sole.