La Bassa Pressione Britannica è la figura prevalente, quella che ha in mano le redini delle sorti meteorologiche europee. Nelle Nazioni centro settentrionali provoca il maltempo, mentre nei Paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo facilita lo stazionamento dell’Anticiclone Africano. Tra questi, ovviamente, c’è l’Italia.
Ogni tanto assistiamo a dei tentativi, da parte del flusso perturbato, di estensione verso sud. Il limite è rappresentato dall’arco alpino, sia perché costitusce una barriera orografica difficilmente sormontabile, sia perché oltre troviamo la parte più avanzata dell’Alta Africana. E’ una situazione che ci portiamo dietro da giugno e che sembra avere tutta l’intenzione di proseguire.
Il tempo mercoledì 1 agosto
Sole e caldo abbracceranno l’Italia, pur con qualche incertezza. Sull’arco alpino, ad esempio, continueremo ad osservare lo sviluppo di nubi torreggianti dal tardo pomeriggio e localmente causeranno dei temporali. Riteniamo possibili degli sconfinamenti serali verso le zone pedemontane pianeggianti del Piemonte e della Lombardia.
Nelle ore più calde del pomeriggio, cumuli di un certo spessore andranno ad interessare anche la dorsale appenninica centro meridionale. Potrebbero verificarsi degli scrosci di pioggia, soprattutto tra Abruzzo, Molise, Campania e Calabria.
Le temperature non dovrebbero registrare sostanziali variazioni, salvo locali ulteriori flessioni nelle regioni meridionali e sulla Sicilia. I venti saranno deboli variabili al nord e nelle centrali tirreniche, altrove continueranno a soffiare dai quadranti settentrionali, anche se in graduale attenuazione.
Giovedì 2 agosto
Prevediamo pochi cambiamenti, salvo una riduzione dell’attività temporalesca lungo la dorsale appenninica – persisteranno degli scrosci di pioggia quasi esclusivamente sulla Calabria – e l’attenuazione dei venti anche nelle regioni meridionali. I cieli, pertanto, saranno ovunque sereni o poco nuvolosi. Solamente il nord dovrà sopportare gli effetti di una certa variabilità diurna, che comincerà a provocare dei temporali sull’arco alpino e che di sera potrebbe favorire il trasferimento di qualche acquazzone anche in pianura.
Weekend da “bollino rosso”
L’Anticiclone Africano riporterà il caldo afoso fin da venerdì, ma nelle giornate di sabato e domenica si potranno raggiungere temperature di 36-37°C in molte città del centro sud e insulari, con punte di circa 40°C proprio tra Sardegna e Sicilia. Anche al nord, in particolare sull’Emilia Romagna, il termometro potrebbe far registrare punte di 35-36°C. L’afa, inoltre, renderà il caldo opprimente.
Per quanto riguarda le regioni settentrionali, va detto che le perturbazioni atlantiche riusciranno ad infiltrare dell’aria umida e instabile. Prevediamo dei temporali lungo l’arco alpino, ma domenica si potrebbe verificare un’accentuazione dell’instabilità anche nelle zone pianeggianti.