Evoluzione generale:
Prossimi al week end, l’attenzione è puntata alle condizioni meteorologiche che interesseranno la nostra penisola. C’è chi ancora può godere delle vacanze, chi ha deciso di spendere le ferie in questi primi giorni di settembre non rimarrà certo deluso. Oltre al minore affollamento nelle località di villeggiatura, il tempo strizza l’occhio al popolo del vacanzieri.
Chi ha scelto sud e isole come meta marinara, potrà godere di giornate calde, anche se non sempre soleggiate. Aria calda dal nord Africa, spinta verso nord da un’area di bassa pressione in affermazione sulla Francia, determinerà un sensibile rialzo termico, nonché una crescita dell’umidità relativa dell’aria tale da enfatizzare l’afa.
Ma vi saranno anche aree ove le nubi si riveleranno pesanti, scure, minacciose. Al nord, infatti, la relativa vicinanza all’area di bassa pressione francese, porterà ancora rovesci e qualche temporale.
Meteo week end:
Il sunto previsionale dice quindi che il fine settimana consegnerà una penisola sostanzialmente spaccata in due: da un lato caldo afoso, dall’altro nubi, rovesci e temporali. Nord Africa, quindi, che imprigionerà Sardegna, Sicilia, Puglia e Calabria nella morsa calda. Si potranno raggiungere localmente temperature massime di 40 gradi, forse un po’ meno se la copertura nuvolosa, essenzialmente medio alta, si rivelerà decisa come pare rivelare l’ultimo aggiornamento modellistico a nostra disposizione.
Ma il caldo giungerà anche al centro, seppure in misura relativamente minore. Stante le mappe termiche, non sarà difficile varcare i 35 gradi in aree interne laddove l’influenza marina si rivelerà minore. E qui, dal Lazio e l’Umbria, passando per Abruzzo, Marche, Campania, Molise e Basilicata, nonostante la possibilità di qualche addensamento diurno avremo prevalente di cielo sereno.
Ci portiamo così sulle regioni settentrionali e la Toscana. Aree peninsulari dove invece le nubi potranno rivelarsi intense, portate da umidi venti oceanici che avranno anche il merito di limitare parzialmente la forte risalita termica. Caldo sopito dai rovesci e temporali che dalle aree alpine e prealpine raggiungeranno persino le pianure. La giornata con maggiore instabilità sarà quella di sabato, con strascichi sino alla domenica.
Che accadrà in avvio di settimana?:
Si giunge così all’avvio settimanale, giorni in cui l’alta pressione avrà maggior spazio verso nord, complice la formazione di un nucleo stabilizzante, un altro campo anticiclonico, sulla penisola scandinava. Un ponte che sfrutterà l’attenuazione dell’area perturbata francese e che pertanto consentirà un netto miglioramento meteorologico anche al nord.
Il tempo previsto:
Previsione che si mostra relativamente semplice, le giornate si manterranno estive su tutte le regioni. Il caldo attanaglierà ancora le isole e l’estremo sud, anche se probabilmente non si raggiungeranno i picchi termici del week end. Il sole sarà l’indiscusso protagonista, visto che non vi saranno infiltrazioni di aria instabile tali da favorire la formazione di nubi temporalesche pomeridiane.
Certo, non è detto che manchino addensamenti pomeridiani nelle aree interne, specie quelle alpine e prealpine, ma i fenomeni saranno pressoché assenti. Insomma, l’estate bacia le sponde del Mediterraneo centrale, l’autunno, per ora, verrà relegato sull’Europa nord occidentale e nord orientale.