Il sussulto anticiclonico:
è quel che ci sta accompagnando in questa calda e soleggiata giornata primaverile. Il rialzo termico lo si deve alla componente africana della figura anticiclonica, il cui fulcro è pur sempre sbilanciato nella Penisola Iberica.
I primi cenni di cambiamento:
saranno rappresentati dall’incremento dell’instabilità nelle regioni Settentrionali. La causa? L’intrusione d’aria umida dai quadranti meridionali.
Le cause del peggioramento:
sinora le depressioni atlantiche non avevano modo di espandersi oltre la Penisola Iberica perché in Scandinavia stazionava un granitico blocco anticiclonico. La struttura stabilizzante sta cominciando a perder colpi e nei prossimi giorni andrà a sgretolarsi lasciando strada libera ad una ripresa ciclonica. Un’ampia saccatura nord atlantica inizierà a dirigersi verso sud e punterà il Mediterraneo centro occidentale.
L’entità del cambiamento:
i più autorevoli Modelli paiono concordi nel prospettare una fase decisamente fresca e instabile. Campo termico e precipitazioni dipenderanno, ovviamente, dal grado di penetrazione della saccatura nelle nostre regioni. A tal proposito è possibile indentificare alcune differenze: il Modello americano GFS è un po’ più prudente e lascia il nucleo principale della saccatura al di là delle Alpi. Il Centro di Calcolo Europeo ECMWF, invece, sembra propenso nel posizionare la stessa ancor più a sud, con successivo isolamento di una goccia fredda in quota.
Quel che è certo è che le belle giornate ci lasceranno:
Sole e caldo verranno sostituiti, sicuramente, da una vivace variabilità. Probabilmente registreremo temperature al di sotto della norma, oltre ovviamente a frequenti scrosci di pioggia e temporali.
Focus: il tempo sino al 24 maggio 2011
Il cambiamento comincerà nel fine settimana. Le prime regioni interessate saranno quelle Settentrionali, raggiunte dalla parte avanzata della saccatura. Nei primi giorni settimanali piogge e temporali si estenderanno alle altre regioni, il tutto condito dall’intrusione d’aria fresca. Venti da nord che recheranno un generale e consistente calo termico, ma al contempo potrebbero favorire un temporaneo miglioramento prima al Nord e poi al Centro.
Miglioramento che potrebbe rivelarsi estemporaneo. L’ulteriore approfondimento della saccatura andrebbe ad alimentare una fase meteorologica caratterizzata da una vivace instabilità.
Evoluzione sino al 29 maggio 2011
Il mese potrebbe chiudersi all’insegna della variabilità e se le attuali proiezioni dovessero concretizzarsi, ci troveremmo a far fronte a pericolose gocce fredde.
In conclusione.
La dinamicità che ha caratterizzato la stagione primaverile ci terrà compagnia sino alla fine. Il cammino d’avvicinamento all’Estate sarà irto di pericolosi ostacoli.