Qualche giorno tra sole e nubi:
saranno giornate un po’ variabili, almeno sino a giovedì. C’è un complesso sistema nuvoloso che avanza dalla Spagna e dirigendosi ad est convoglierà una discreta nuvolosità anche in Italia. Si tratterà principalmente di stratificazioni, però non mancherà qualche addensamento più vivace associato a degli episodi instabili. Verranno coinvolte le Alpi centro occidentali, le Isole e qualche zona dell’Appennino centro meridionale.
Grandi scossoni barici a livello europeo:
apparentemente si tratterebbe niente altro che di un po’ di nuvolosità innescata da infiltrazioni d’aria umida. Ma la variabilità che ci terrà compagnia per qualche giorno cela in sé un più profondo significato. L’Europa centro occidentale sarà investita da un sistema di Bassa Pressione proveniente dalla Scandinavia e le condizioni muteranno sensibilmente verso scenari prettamente autunnali. Il sistema non stazionerà in loco, ma invierà un primo attacco al Mediterraneo nella giornata di venerdì. Dopodiché dovrebbe traslare verso est e nei giorno successivi penetrare con tutto il suo carico destabilizzante.
Settembre chiuderà sotto le piogge:
è una prospettiva che abbiamo indicato nei precedenti editoriali e gli aggiornamenti odierni confermano questa tesi. Da venerdì spazio al maltempo, pur con una piccola pausa al Centro Sud tra sabato e domenica.
Dopo che accadrà?:
Le prospettive per i primi d’Ottobre appaiono quanto mai interessanti. La strutturazione di un blocco anticiclonico tra le Isole Britanniche e la Penisola Scandinava potrebbe spianare la strada verso sud ad un nucleo freddo proveniente direttamente dall’Artico.
Freddo in vista?:
Secondo il modello europeo ECMWF sembrebbe di sì. Il vortice Artico si porterebbe infatti sulle nostre regioni, causando un consistente calo termico e una fase di vivace instabilità. Sarebbe il primo vero peggioramento di stampo tardo autunnale. Il Centro di Calcolo americano GFS ci va più cauto, attribuendo al nucleo freddo una traiettoria più settentrionale.
Focus: il tempo sino al 03 ottobre 2010
Tempo variabile sino a giovedì. Si alterneranno sprazzi di sole a momenti nuvolosi localmente prolungati. Nubi che potranno organizzarsi in minacciosi addensamenti su Alpi, in Liguria, nelle zone interne insulari e in isolate aree dell’Appennino centro meridionale. Associati cadranno locali acquazzoni o piovaschi. Venerdì l’ingresso di un’intensa perturbazione condurrebbe ad un consistente peggioramento, che coinvolgerebbe soprattutto le regioni Meridionali e le Isole.
Nel fine settimana vivace variabilità con delle piogge qua e là al Nord e sempre al Nord si potrebbe assistere ad un più ficcante peggioramento agli inizi della prossima settimana. Giungerebbe un’altra perturbazione preceduta da correnti di Libeccio e inizialmente verrebbero penalizzati maggiormente i versanti tirrenici. Dopodiché la perturbazione dovrebbe estendersi anche alle restanti regioni.
Evoluzione sino al 08 ottobre 2010
Il mese d’Ottobre potrebbe iniziare sotto l’influenza di un nucleo d’aria fredda e instabile, proveniente direttamente da latitudini Artiche.
In conclusione.
Autunno che, a quanto sembra, pare intenzionato a pigiare sull’acceleratore e traghettarci verso Ottobre sotto l’influenza di diverse perturbazioni.