L’elemento saliente a breve termine.
Avremo un progressivo miglioramento delle condizioni meteo ad opera del campo anticiclonico continentale, atteso in espansione sul Mediterraneo centro orientale. Permarranno locali disturbi sui settori di ponente per azione debolmente ciclonica su penisola iberica.
L’elemento saliente a medio termine.
Il periodo natalizio propone, nella media delle osservazioni, una fase piovosa su versante tirrenico e nordovest. Viene vista in fase di accentuazione l’azione ciclonica iberica, causa l’ingresso di un cavo d’onda proveniente dal nord atlantico. Potrebbe seguire un transito sulle nostre regioni, con coinvolgimento dell’intera penisola dopo S.Stefano.
L’elemento saliente a lungo termine.
Interessante l’analisi che ci conduce all’inizio del nuovo anno. Il peggioramento suddetto, se tale dovesse essere, potrebbe essere seguito da una nuova fase fredda.
Il trend a lungo termine:
L’alta delle Azzorre, presente tra isole omonime e penisola iberica, potrebbe spingersi nuovamente verso nordest, congiungendosi nuovamente con il nucleo stabilizzante di matrice continentale. In tal modo altra aria fredda potrebbe fluire verso il Mediterraneo.
Elementi di incertezza:
Restano da valutare vari elementi che al momento appaiono piuttosto incerti. Prima di tutto vi sarà da verificare l’effettiva fase piovosa atlantica.
A seguire dovremo poi cercare di comprendere se vi saranno le condizioni fondamentali per nuove sortite meridiane dell’alta pressione delle Azzorre. Molti elementi, anche a livello troposferico, paiono confermare tale ipotesi.
Fattori di normalità climatica:
Le temperature, attualmente, sono abbondantemente sotto media su gran parte della penisola. Un rialzo sta interessando il centro sud, in fase di intensificazione nei prossimi giorni.
Avremo un progressivo rientro nelle medie stagionali, sui settori tirrenici a sulle isole si potrebbe superare la norma di qualche grado ad opera di correnti meridionali. Pare profilarsi poi un nuovo brusco calo verso l’inizio del nuovo anno.
Focus: evoluzione sino al 30 dicembre 2007
Medio termine che sarà caratterizzato dalla presenza dell’alta pressione continentale sul bacino del Mediterraneo. Avremo pertanto condizioni di tempo stabile specie sui settori orientali, mentre quelli di ponente saranno influenzati, specie nord e Sardegna, dalla presenza di una blanda circolazione ciclonica iberica.
Sotto Natale potrebbero giungere precipitazioni sparse, con neve su Alpi a quote medie. Piogge poi in estensione a tutta la Penisola. Verso la fine dell’anno potrebbe verificarsi un nuovo cambio circolatorio, causa l’estensione anticiclonica azzorriana verso n-ne.
Evoluzione sino al 04 gennaio 2008
Da valutare la possibile formazione di anticiclone termico in sede russa, così come il possibile blocco alle correnti oceaniche. Alcuni elementi fanno propendere l’analisi verso una nuova ondata di freddo verso il Mediterraneo centro orientale.
In conclusione.
Ribadiamo pertanto l’evoluzione tracciata nel corso dei precedenti editoriali. Da determinare modi e tempi, tuttavia la strada maestra, come detto più volte, pare essere tracciata.